La crescita delle piattaforme low-code negli ultimi anni ha lasciato alle aziende il difficile compito di valutare innumerevoli opzioni. Per le organizzazioni che cercano specificamente una piattaforma che semplifichi l'integrazione del software, abbiamo utilizzato le sette domande generiche contenute nel libro di Isaac Sacolick articolo in ComputerWoche, ma si è concentrato in particolare sulle piattaforme di integrazione.
Ulteriori letture: Che cos'è una piattaforma di integrazione?
Ci auguriamo che questa serie di domande vi aiuti a determinare la soluzione più adatta alle vostre esigenze. Cominciamo dalla prima!
1. La piattaforma soddisfa i requisiti aziendali?
Nella scelta di una piattaforma low-code è essenziale assicurarsi che la soluzione sia in linea con le esigenze dell'organizzazione. Quando si sceglie una piattaforma di sviluppo, la prima cosa da considerare è se il fornitore ha in portafoglio soluzioni che coprono il software specifico che si desidera integrare. A tal fine, è consigliabile esaminare il sito web del fornitore per trovare connettori specifici, oltre a casi di studio, post sul blog e altre risorse. L'ideale sarebbe vedere del materiale che copra organizzazioni delle vostre dimensioni e del vostro settore, in modo da capire più facilmente se la piattaforma in questione può soddisfare le vostre esigenze specifiche.
Una volta soddisfatto questo requisito, si può tranquillamente investire del tempo nella valutazione della piattaforma. A tal fine è possibile richiedere inizialmente una demo dal vivo e poi, se possibile, utilizzare la versione di prova.
Dovete valutare se la piattaforma funziona non solo in scenari dimostrativi, ma anche in implementazioni pratiche su scala, assicurandovi che funzioni in modo affidabile quando viene integrata nelle operazioni aziendali reali. Utilizzate la demo dal vivo per porre domande che chiariscano questo aspetto, in particolare richiedendo un utilizzo reale in scenari simili al vostro, soprattutto in termini di scala.
Ulteriori letture:
7 domande da porre durante una demo del software per ottenere il massimo da essa al blog sul software CRM
Caso Connect Bridge: La piattaforma di integrazione Connect Bridge dispone di oltre 400 connettori e si rivolge a un'ampia varietà di organizzazioni, dalle PMI alle grandi imprese, in diversi settori industriali e nel settore pubblico. È possibile trovare Storie di successo di Connect Bridge online e Prenota la tua demo dal vivo oppure richiedi una prova.
2. La piattaforma supporta i casi d'uso necessari?
Dovete verificare se la piattaforma funziona con i sistemi target del vostro progetto attuale e controllare se c'è un'ampia disponibilità di connettori per i progetti futuri. La piattaforma di integrazione deve connettersi alla versione necessaria, anche a quelle legacy, e funzionare sia con i sistemi SaaS che con quelli on-premise. È inoltre necessario verificare cosa succede quando si aggiorna il sistema di destinazione a una versione più recente o a un altro tipo di distribuzione. Infine, verificate se la piattaforma è adeguata ai vostri casi d'uso attuali e futuri in termini di governance IT e politiche di sicurezza.
Caso Connect Bridge: Connect Bridge è una piattaforma di integrazione completa progettata per supportare diversi casi d'uso. Sono supportati molti sistemi di destinazione e diverse versioni e tipi di distribuzione per ciascun sistema di destinazione. Connect Bridge garantisce la compatibilità in avanti e all'indietro, il che significa che quando c'è un aggiornamento per il software con cui si sta integrando, Connect Bridge gestisce interamente l'aggiornamento. Una volta che l'integrazione è stata fatta... è fatta per sempre.
3. Quali tipi di utenti sono adatti alla piattaforma?
Una piattaforma che offra un equilibrio tra funzionalità low-code e pro-code offre la flessibilità necessaria per scegliere l'approccio più appropriato per i diversi progetti ed è ideale per una vasta gamma di utenti.
I power user, come gli analisti aziendali o i dipendenti esperti di tecnologia, possono utilizzare gli strumenti low-code per creare integrazioni di base, mentre gli sviluppatori professionisti hanno la possibilità di approfondire le funzionalità di codice. La piattaforma deve inoltre fornire un'ampia documentazione, compresi manuali d'uso e video, per garantire flessibilità a tutti i livelli di esperienza.
Caso Connect Bridge: L'Connect Bridge offre un equilibrio tra funzionalità low-code e pro-code, rendendolo ideale per diversi tipi di utenti. Gli utenti che non si sentono a proprio agio con la codifica possono optare per una server collegato approccio o utilizzo Connect Bridge for Power Automate, mentre gli sviluppatori possono utilizzare il linguaggio di programmazione che desiderano (Java, Pitoneo qualsiasi altro).
4. Quali innovazioni dell'intelligenza artificiale apporta la piattaforma?
L'IA generativa (GenAI) sta iniziando a essere incorporata dalle piattaforme low-code, in particolare per facilitare la mappatura dei dati e l'automazione. Naturalmente, non si dovrebbe scegliere una piattaforma low-code perché utilizza GenAI, ma è opportuno chiedere se la piattaforma ha una capacità di questo tipo o se è prevista nella sua roadmap.
Caso Connect Bridge: Sebbene l'Connect Bridge non sia attualmente incentrato sull'IA generativa, è possibile utilizzare GenAI per creare connettori a nuovi sistemi di destinazione. È anche possibile usare GenAI per creare il codice da usare con Connect Bridge o i flussi (se si usa Connect Bridge for Power Automate).
5. Quali sono le funzionalità della piattaforma?
La piattaforma deve eccellere nella capacità di integrarsi immediatamente con le applicazioni SaaS, i sistemi on-premise e i database più diffusi. Ciò significa che deve fornire solidi connettori out-of-the-box per i sistemi più diffusi. Per quanto riguarda le integrazioni personalizzate, dovrete naturalmente svolgere un lavoro supplementare, quindi è fondamentale determinare quali sono le opzioni disponibili.
Caso Connect Bridge: L'Connect Bridge eccelle per la sua capacità di integrarsi perfettamente con applicazioni popolari come Dinamica, Salesforce, SharePointe Exchange. Ci sono oltre 400 connettori ma, se non è disponibile alcun connettore per il sistema di destinazione, c'è un'opzione di SDK disponibili per costruire un connettore personalizzato.
6. Quanto è ripida la curva di apprendimento della piattaforma?
Idealmente, la piattaforma di integrazione scelta dovrebbe avere una curva di apprendimento relativamente bassa per i power user e un onboarding rapido per gli sviluppatori professionisti. Le risorse di formazione online e un'ampia base di conoscenze dovrebbero rendere facile l'avvio. Inoltre, dovrebbe essere fornita una versione di prova per sperimentare prima dell'implementazione su larga scala.
Caso Connect Bridge: Connect Bridge è facile da usare e offre un processo di apprendimento immediato per gli utenti aziendali e un rapido onboarding per gli sviluppatori professionisti. Risorse di formazione online come questa Video iniziale, un'ampia base di conoscenzae un team di supporto disponibile rendono facile l'avvio. Connect Bridge offre anche un'interfaccia facile da usare (con un'organizzazione simile a quella di SSMS) ed è disponibile una versione di prova per testare le integrazioni.
7. La piattaforma può soddisfare i requisiti tecnici e di sicurezza?
La piattaforma deve supportare una sicurezza di livello aziendale con crittografia dei dati integrata, gestione degli accessi degli utenti e conformità agli standard di protezione dei dati come il GDPR. Deve integrarsi bene con l'ecosistema software esistente. Anche le opzioni di monitoraggio sono importanti.
Caso Connect Bridge: L'Connect Bridge utilizza la crittografia per i dati in transito, supporta protocolli sicuri come HTTPS per la comunicazione e fornisce funzioni complete di monitoraggio e osservabilità, consentendo agli amministratori di risolvere i problemi in modo proattivo.
Tuttavia, per ogni progetto specifico, vi consigliamo di:
- Eseguire un audit di sicurezza approfondito per garantire la conformità ai requisiti specifici di conformità.
- Testare le prestazioni della piattaforma e la compatibilità con i sistemi esistenti.
- Valutare i connettori specifici disponibili per le integrazioni richieste.
- Valutare la capacità della piattaforma di gestire i volumi di dati previsti e la complessità dell'integrazione.
Conclusione
La scelta della giusta piattaforma low-code per l'integrazione del software può essere impegnativa, ma Connect Bridge si distingue per la sua versatilità, facilità d'uso e capacità di integrazione completa. Che si tratti di una piccola impresa o di una grande azienda, Connect Bridge fornisce gli strumenti per rendere l'integrazione del software efficiente e scalabile.
Siete interessati a scoprire in che modo l'Connect Bridge potrebbe inserirsi nella vostra organizzazione? Visita il sito Connecting Software sito web per saperne di più o programmare una demo.
Sull'autore
Da Ana Netotechnical consulente presso Connecting Software.
"Sono un ingegnere informatico dal 1997, con un amore più recente per la scrittura e il public speaking". Avete domande o commenti su questo articolo? Mi piacerebbe avere il vostro feedback, lasciate un commento qui sotto!"