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Consentire l'accesso fuori sede al server Exchange dell'azienda come amministratore IT

Diogo GouveiaProducts and Solutions Leave a Comment

A causa del crescente numero di attacchi informatici che si verificano continuamente in tutto il mondo, la sicurezza è diventata una delle principali preoccupazioni per qualsiasi amministratore IT. Infatti, solo nel 2021, secondo i dati di ForbesGli attacchi informatici e le violazioni dei dati sono aumentati del 15,1% rispetto al 2020. Questo tipo di cambiamento è il principale motore dell'implementazione di misure di sicurezza aggiuntive come la 2FA (autenticazione a due fattori), che chiunque sia in grado di utilizzare un computer nel 2022 conosce. E già che si parla di sicurezza, anche questo è un tema caldo nel mondo Exchange.

Continuano ad apparire molte preoccupazioni in merito a Microsoft Exchange on-premises. Il passaggio dall'Exchange on-premises all'Exchange online è fortemente consigliato da molti professionisti, tuttavia, qualcosa che di solito non viene menzionato è che questo cambiamento non è adatto a certe organizzazioni, ironicamente, a causa della sicurezza.

L'implementazione on-premises significa che le informazioni archiviate nel server appartengono all'istituzione stessa, invece di essere tecnicamente di proprietà di terzi, come nel caso delle implementazioni cloud. Le istituzioni governative e i servizi militari hanno spesso una forte preferenza per la distribuzione on-premises, in quanto le informazioni sono sempre interamente conservate presso di loro.

Microsoft Exchange On-Premises è sicuro?

Poiché qualsiasi server on-premises è gestito esclusivamente dal suo proprietario, la sicurezza di un server Exchange on-premises dipende fortemente dagli amministratori IT responsabili della sua gestione all'interno di un'organizzazione.

Guardando i numeri di StatistaDal 2020 al 2021, le implementazioni nel cloud sono passate da 57% a 67%. Ciò indica chiaramente come l'implementazione in cloud sia sempre più diffusa rispetto a quella on-premise, ma le istituzioni governative e finanziarie, tra le altre, mantengono una preferenza verso l'estremità meno popolare della scala.

Un modo comune che queste entità trovano per combattere il problema della sicurezza è quello di bloccare il server Exchange alla rete in uso nei locali fisici dell'organizzazione, disabilitando il suo accesso agli utenti esterni alla rete. Ciò significa che i dipendenti sono liberi di accedere ai loro server Exchange senza problemi ogni volta che utilizzano la rete locale, cioè ogni volta che si trovano nella sede fisica dell'organizzazione. Tuttavia, non si può dire lo stesso una volta usciti dal luogo di lavoro, quando hanno terminato la giornata. La rete locale sarà infatti inaccessibile e non sarà quindi possibile accedere al proprio server Exchange professionale.

Che effetto ha sulla gestione del server Exchange?

Poiché il server Microsoft Exchange sarà inaccessibile, i dipendenti non potranno ricevere nuove e-mail, controllare i calendari, prenotare riunioni o svolgere altre semplici attività dall'esterno. Ad esempio, poiché la riprogrammazione delle riunioni dopo l'orario di lavoro è piuttosto comune, senza la possibilità di accedere al proprio Server Exchange, e quindi alla propria posta elettronica, i professionisti non saranno avvisati di questi cambiamenti. Questo non solo comporta una notevole perdita di tempo per le parti coinvolte nella riunione, ma genera anche una cattiva impressione per il dipendente che non ha potuto essere avvisato. Senza contare che la mancanza di accesso esterno rende del tutto impossibile qualsiasi possibilità di lavoro a distanza.

Nel 2023, la comodità di poter accedere ai server Exchange in qualsiasi momento e tramite dispositivi personali è qualcosa che i professionisti al di fuori delle organizzazioni pubbliche si aspettano che tutti abbiano, e questo è parte del motivo per cui riprogrammano con fiducia le riunioni dopo l'orario di lavoro.

Quindi, cosa si può fare? Esiste un modo per garantire la sicurezza di un server Exchange quando vi si accede dall'esterno dell'azienda? Il modo migliore sarebbe quello di consentire in qualche modo l'accesso al server Exchange, senza doverne compromettere la sicurezza a causa della rete in uso.

Per fortuna, abbiamo pensato a voi! CB Super Secure Exchange Server è qui per salvare la situazione.

CB Super Secure Exchange Server - La chiave della sicurezza

CB Super Secure Exchange Server funziona come componente aggiuntivo integrato di CB Exchange Server Sync. Con CB Exchange Server Sync è possibile sincronizzare:

  • Messaggi e-mail
  • Cartelle e-mail
  • Cartelle pubbliche
  • Calendari Contatti

Il tutto automaticamente, in modo unidirezionale o bidirezionale, e su più server Exchange! Fantastico, vero?

Oltre a tutti questi poteri di sincronizzazione, l'CB Super Secure Exchange Server vi permette di beneficiare del comodo accesso al server Exchange della vostra azienda, senza dovervi recare in loco. Inoltre, lo chiamiamo "Super Sicuro" per un motivo! Poiché abbiamo progettato questo componente aggiuntivo tenendo conto della sicurezza, il server Exchange in uso nella vostra azienda sarà comunque isolato dal mondo esterno, il che riduce drasticamente le possibilità di essere violati. Questo è il motivo per cui non dovrete preoccuparvi della sicurezza del vostro ambiente: l'CB Super Secure Exchange Server sarà la vostra misura di sicurezza.

Poiché la nostra soluzione consente di lavorare da remoto e impedisce a qualsiasi dipendente di perdere una riunione solo perché non è in grado di ricevere una notifica di posta elettronica o di controllare il calendario, CB Super Secure Exchange Server è davvero un salvavita. Potete dire addio a tutta la frustrazione che provate guardando le notifiche di "accesso negato"!

Per farvi capire meglio come funziona la nostra soluzione, abbiamo messo a punto un breve documento esplicativo. Video di YouTube. Inoltre, non esitate a dare un'occhiata alla pagina del prodotto qui sotto, e a contattaci in caso di domande. Vi offriamo una prova gratuita di 15 giorni per provare CB Super Secure Exchange Server!


Sull'autore

Diogo Gouveia

Da Diogo Gouveia,

"Dopo aver completato i miei studi nel Regno Unito, mi sono unita al team di marketing di Connecting Software per creare contenuti sull'integrazione del software e su una serie di altri argomenti informatici. Se avete osservazioni o suggerimenti, contattatemi."

 diogo.gouveia@connecting-software.com

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