Migrazione dei dati Salesforce: La tabella di marcia su come migrare i dati all'Salesforce

Migrazione dei dati Salesforce: La tabella di marcia su come migrare i dati all'Salesforce

Ana NetoProducts and Solutions Leave a Comment

La migrazione dei dati dell'Salesforce è il processo di trasferimento o spostamento dei dati da un'istanza dell'Salesforce a un'altra o da un sistema o piattaforma diversi all'Salesforce.

In questo articolo ci concentreremo principalmente su quest'ultimo aspetto. Potete pensare a questo processo come se steste radunando le vostre pecore elettroniche da vari campi digitali nell'accogliente recinto di Salesforce.

La migrazione dei dati Salesforce consente a un'organizzazione di spostare dati eterogenei in una fonte centrale e affidabile, migliorando il processo decisionale e l'efficienza operativa. Ecco come ne beneficia la struttura aziendale:

  • Unificazione dei dati: Combinando i dati provenienti da diverse fonti, la migrazione dei dati assicura che ogni informazione sui clienti sia accessibile in un unico luogo, fornendo una visione completa che migliora la gestione delle relazioni con i clienti.
  • Qualità dei dati: Il processo di migrazione agisce come una fase di affinamento, filtrando i dati ridondanti ed errati, migliorando così la qualità delle informazioni su cui le aziende fanno affidamento.
  • Miglioramento delle prestazioni: I dati aggiornati e migrati sfruttano i più recenti progressi dell'Salesforce, tra cui funzioni potenziate e una solida sicurezza, per migliorare le prestazioni complessive del sistema.
  • Ottimizzazione del processo: L'allineamento dei dati ai requisiti organizzativi attuali snellisce i flussi di lavoro e i processi, rendendoli più efficienti ed efficaci nel raggiungimento degli obiettivi aziendali.
  • Efficienza dei costi: Elimina i costi inutili di archiviazione e gestione dei dati eliminando le informazioni duplicate e obsolete, con un approccio alla gestione dei dati più snello ed economico.

Volete spostare i vostri dati su Salesforce senza problemi? Per prima cosa è necessario conoscere le opzioni e le potenziali insidie, quindi iniziamo!

Sfide della migrazione dei dati Salesforce

La migrazione dei dati in Salesforce comporta diversi problemi e sfide:

  • API complesse: L'apprendimento e l'utilizzo delle complesse API di Salesforce può essere scoraggiante anche per gli sviluppatori più esperti.
  • Integrità dei dati: Garantire la qualità, la sicurezza e la governance dei dati richiede controlli e misure rigorose.
  • Intensità delle risorse: La migrazione dei dati spesso comporta un notevole dispendio di tempo e di risorse, incidendo sulla produttività complessiva.

Come avviene la migrazione nell'Salesforce?

Il processo di migrazione dei dati nell'Salesforce prevede in genere le stesse fasi:

  1. Decidere se importare o esportare i dati.
  2. Scelta delle fonti e delle destinazioni dei dati.
  3. Preparazione dei dati per la migrazione.
  4. Utilizzare gli strumenti giusti per mappare e importare i dati.
  5. Convalida dei dati post-migrazione per garantirne l'accuratezza.

Qual è la differenza tra migrazione e integrazione in Salesforce?

Migrazione è un movimento una tantum o periodico di dati nell'Salesforce, mentre integrazione comporta una continua sincronizzazione dei dati tra l'Salesforce e gli altri sistemi.

Integrazione consente flussi di dati più dinamici e può essere in batch, in tempo reale o guidato dagli eventi, adattandosi alle specifiche esigenze aziendali:

  • Lotto: Questo metodo prevede il trasferimento di grandi volumi di dati a intervalli programmati, ad esempio giornalmente o settimanalmente. L'integrazione batch è adatta a scenari in cui la coerenza dei dati non è critica e la latenza è accettabile.
  • In tempo reale: Questo metodo prevede il trasferimento dei dati non appena vengono creati o aggiornati, ad esempio quando un utente invia un modulo o aggiorna un record. L'integrazione in tempo reale è adatta a scenari in cui la coerenza dei dati è essenziale e la latenza non è accettabile.
  • Guidato dagli eventi: Questo metodo prevede il trasferimento dei dati in base a eventi o trigger specifici, ad esempio quando un record soddisfa criteri specifici o un sistema esterno invia una notifica. L'integrazione guidata dagli eventi è adatta a scenari in cui i dati devono essere sincronizzati tra più sistemi in risposta a eventi aziendali.

Utilizzo delle tecniche di integrazione per la migrazione dei dati Salesforce

Le integrazioni in tempo reale e quelle basate su eventi possono essere utilizzate per la migrazione. È possibile utilizzarle quando si desidera effettuare la migrazione senza tempi di inattività ed evitando di avere una data di scadenza che tutti temono.

Ad esempio, supponiamo di voler trasferire i dati da una vecchia installazione Microsoft Dynamics on-premises a una nuova org Salesforce online. Si potrebbe stabilire un'integrazione tra entrambe, che consentirebbe di:

  • Disponete immediatamente dei dati di cui avete bisogno in Salesforce
  • Continuare a inserire i dati necessari nell'Salesforce
  • Gli utenti utilizzano l'Salesforce e Dynamics secondo le necessità, ad esempio per consentire la formazione sulla piattaforma Salesforce.

Questa integrazione può essere mantenuta per tutto il tempo necessario e consente migrazioni molto fluide, una forte riduzione del livello di stress e tassi di adozione brillanti da parte degli utenti, che possono adottare il nuovo sistema al proprio ritmo.

Attenzione alle insidie della migrazione dei dati Salesforce

  • Il viaggio è carico di potenziali insidie. La qualità dei dati, le violazioni della sicurezza e la non conformità alla governance sono rischi significativi:

    • Qualità dei dati
      • L'insidia: La qualità dei dati è la misura in cui i dati sono accurati, completi, coerenti e rilevanti per lo scopo previsto. Una scarsa qualità dei dati può provocare errori, inefficienze e un cattivo processo decisionale. I problemi di qualità dei dati includono la duplicazione, la corruzione, l'incoerenza, l'incompletezza e la mancanza di rilevanza. Per garantire la qualità dei dati, è necessario pianificare, convalidare, pulire e trasformare i dati prima, durante e dopo la migrazione.
      • Evitare: I test e la convalida sono fondamentali. Prima della migrazione, i test garantiscono l'accuratezza e la completezza dei dati, nonché l'affidabilità degli script di migrazione o degli strumenti da utilizzare. La convalida dopo la migrazione, invece, è fondamentale per confermare che i dati sono stati trasferiti con precisione e funzionano come previsto all'interno dell'Salesforce. Questa fase successiva alla migrazione è essenziale per verificare che tutti i record siano intatti, che le relazioni siano preservate e che i dati funzionino in modo armonioso con le funzionalità dell'Salesforce e con le applicazioni di terze parti.
    • Violazioni della sicurezza
      • L'insidia: Una delle preoccupazioni principali durante il processo di migrazione dei dati è il rischio di accesso non autorizzato ai dati, che può mettere a repentaglio la riservatezza, l'integrità o la disponibilità dei dati. Questo rischio può sorgere se gli strumenti di migrazione o le connessioni all'Salesforce non sono sufficientemente protetti, con conseguente possibile intercettazione o perdita di dati.
      • Evitare: È indispensabile criptare tutte le trasmissioni di dati e implementare controlli e monitoraggi rigorosi per l'accesso agli strumenti di migrazione e all'ambiente Salesforce. Un altro rischio significativo è l'esposizione involontaria di dati sensibili a causa di errori di gestione o di configurazione. È fondamentale comprendere il modello di sicurezza dell'Salesforce, comprese le impostazioni predefinite a livello di organizzazione, le gerarchie dei ruoli, le regole di condivisione e la sicurezza a livello di campo.
    • Non conformità della governance
      • L'insidia: Il mancato rispetto delle norme, dei regolamenti e degli standard che regolano l'uso e la gestione dei dati può comportare rischi legali, finanziari e di reputazione, come multe, sanzioni, cause legali e perdita di fiducia.
      • Evitare: Assicurarsi che la migrazione dei dati sia allineata con il quadro di governance dei dati in termini di policy, ruoli, processi e sicurezza dei dati.

In che modo l'Connect Bridge cambia la migrazione dei dati dell'Salesforce?

L'utilizzo di una piattaforma di integrazione come Connect Bridge fa la differenza nel preparare la migrazione dei dati e anche in ciò che accade dopo l'esecuzione iniziale.

Connect Bridge ridefinisce il processo di migrazione all'Salesforce consentendo in modo ingegnoso di interagire con l'Salesforce tramite istruzioni SQL anziché tramite chiamate all'API dell'Salesforce. Questo approccio evita elegantemente le complessità delle interazioni dirette con le API. Garantisce la compatibilità con l'architettura (e l'API) in evoluzione della Salesforce, riducendo in modo significativo gli sforzi di manutenzione tipicamente associati alla gestione dell'API.

Connect Bridge

Le caratteristiche principali dell'Connect Bridge includono:

  • Meno apprendimento: L'Connect Bridge è stato progettato per eliminare efficacemente la ripida curva di apprendimento spesso associata alla padronanza dell'API dell'Salesforce. Questo aspetto di facile utilizzo democratizza il processo di migrazione, consentendo agli utenti con diversi livelli di competenza tecnica di gestire con sicurezza le attività di migrazione dei dati.
  • Compatibilità in avanti: Una caratteristica distintiva dell'Connect Bridge è la compatibilità con il futuro, un impegno garantito dall'Connecting Software. Ciò assicura che, man mano che l'Salesforce si evolve, l'Connect Bridge si adatta, fornendo una soluzione a prova di futuro per la migrazione dei dati. Questo aspetto è particolarmente importante nel panorama tecnologico in rapida evoluzione e offre agli utenti la tranquillità di sapere che il loro strumento di migrazione rimane pertinente ed efficace.

Confronto tra il caricatore di dati Connect Bridge e Salesforce

Data Loader è una semplice applicazione client progettata specificamente per l'importazione e l'esportazione di massa di dati nell'Salesforce. Un aspetto fondamentale di Data Loader è la sua dipendenza dai file CSV (comma-separated values). Per importare i dati, Data Loader ha bisogno che questi siano contenuti in un file CSV. Al contrario, quando si tratta di esportare i dati, Data Loader genera file CSV.

Se confrontato con il Data Loader dell'Salesforce, l'Connect Bridge brilla per le sue capacità avanzate e la sua flessibilità. Mentre Data Loader funge da strumento funzionale per l'importazione e l'esportazione dei dati, Connect Bridge è in grado di gestire complesse attività di migrazione end-to-end.

Ad esempio, con l'Connect Bridge è possibile collegare un sistema on-premise all'Salesforce online e importare direttamente i dati, come illustrato nella sezione Database Salesforce Sync pagina.

Conclusione

In questo articolo abbiamo illustrato i punti chiave dello spostamento dei dati nell'Salesforce. La migrazione dei dati nell'Salesforce è fondamentale perché in questo modo l'azienda può riunire tutti i suoi dati, rendendo più fluidi i processi di lavoro e risparmiando denaro. Abbiamo parlato delle sfide che potreste affrontare, come affrontare la scarsa qualità dei dati, assicurarvi che i vostri dati siano sicuri e corretti e quanto tempo e sforzi possono richiedere.

Abbiamo anche spiegato come spostare i dati nell'Salesforce sia diverso dal mantenerli aggiornati regolarmente con altri sistemi e vi abbiamo mostrato diversi modi per farlo a seconda delle esigenze della vostra azienda.

Una delle cose principali che abbiamo trattato sono due possibili strumenti da utilizzare: Salesforce Data Loader e Connect Bridge. L'Connect Bridge consente di utilizzare semplici comandi SQL, invece di utilizzare direttamente le più complicate API dell'Salesforce. Ciò significa meno lavoro per l'utente e garantisce che la migrazione o l'integrazione effettuata con Connect Bridge continuerà a funzionare quando Salesforce (inevitabilmente) cambierà.

Se state pensando di spostare i vostri dati su Salesforce e volete che sia una cosa semplice, Connect Bridge è una buona scelta. Per saperne di più su come può esservi utile, contattatemi utilizzando il link Modulo di contatto Connect Bridge. È il momento di rendere il vostro trasferimento di dati un successo e senza stress!

Ulteriori letture

Desiderate ulteriori approfondimenti? Soddisfate il vostro appetito intellettuale qui. Buon divertimento!


Sull'autore

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Da Ana Netotechnical consulente presso Connecting Software.

"Sono un ingegnere informatico dal 1997, con un amore più recente per la scrittura e il parlare in pubblico". Avete domande o commenti da fare su questo articolo o su Connect Ponte? Mi piacerebbe avere il vostro feedback!".

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