Dall'Austria a Madeira, una storia d'amore che cambia la vita di un'azienda
Cristina A. Ferreira - Ntech.news
L'isola di Madeira ha ospitato un Connecting Software filiale dal 2017. È nata con 10 dipendenti ed entro la fine del 2019 dovrebbe arrivare a 20. Il piano iniziale mirava solo alla creazione di un ufficio di rappresentanza, "ma col tempo il numero di assunzioni è aumentato e le condizioni positive hanno fatto nascere il desiderio di trasferire più attività sull'isola", dice Thomas Berndorfer, fondatore e CEO dell'azienda.
"Attualmente stiamo trasferendo il marketing e trasferiremo anche i servizi di manutenzione e assistenza ai clienti". L'anno prossimo dovrebbe essere trasferita l'area commerciale, continua il dirigente, mentre spiega come è nato il fascino dell'isola.
"Madeira è un posto eccellente per vivere e offre anche vantaggi fiscali. Prima siamo venuti in vacanza, ci siamo innamorati dell'isola e abbiamo deciso di creare un ufficio qui". I piani per l'ufficio locale sono stati ridisegnati, poiché l'imprenditore ha identificato le opportunità e i talenti locali, grazie a una partnership con l'Università di Madeira.
La delegazione è diventata un hub IT dove si sviluppa il software, oltre ad avere aree amministrative e di marketing, in via di rafforzamento. Nata in Austria, l'azienda ha ancora un altro hub di sviluppo in Slovacchia (hub di sviluppo software) e uffici negli Stati Uniti, dove ha la sua più grande base di clienti.
Connecting Software team a Madeira, reclutato dall'Università locale.
Attività di Connecting Software
Connecting Software facilita i processi di integrazione del software, attraverso strumenti che snelliscono questo tipo di compiti e semplificano la creazione di connettori personalizzati alle esigenze di ogni azienda.
La sua piattaforma Connect Bridge, come garantito da Thomas Berndorfer, permette di formare qualsiasi programmatore per diventare un esperto di integrazione in tre ore, e riduce l'uso del codice fino a 90%. Secondo il funzionario, l'offerta si distingue dalla concorrenza per la sua semplicità, il prezzo e la completezza, dato che non è solo un servizio nel cloud, come succede con molti strumenti di questo tipo. Riesce a "coprire tutti gli scenari in modo generico - on-premise, cloud e ibrido. E lo facciamo dal 2010, prima di qualsiasi concorrente", sottolinea il CEO.
La piattaforma centrale di CS è affiancata da un insieme di prodotti per rispondere a esigenze specifiche, in aree come CRM, ERP (Enterprise Resource Planning), o sistemi di gestione dei documenti.
Uno di questi prodotti è il CB Dynamics 365 to SharePoint Permissions Replicator, che sincronizza automaticamente i privilegi degli utenti in Dynamics CRM con i permessi del SharePoint, impedendo agli utenti non autorizzati di avere accesso ai dati della piattaforma CRM, quando le due applicazioni sono utilizzate in modo complementare.
Questo strumento è stato scelto anche da Thomas Berndorfer per illustrare il potenziale del software CS, utilizzando cifre stimate da Orange Business Solutions, KPMG o IBM. Le aziende stimano che ci vogliono almeno 200 giorni lavorativi per un programmatore per sviluppare la funzionalità assicurata da CB Dynamics 365 a SharePoint Permissions che questo strumento permette di garantire.
Chi usa il software e per cosa
L'ecosistema Microsoft (integrazione con NAV, AX, D365, Exchange / Outlook, SharePoint, e altri) è stato uno dei terreni di coltura per la crescita di questo tipo di software. Il settore bancario e assicurativo, dove i vecchi linguaggi come Cobol sono ancora ampiamente utilizzati, garantiscono anche una forte domanda per questo tipo di strumento, poiché in questo modo è possibile integrare il software sviluppato in Cobol, senza dover scrivere codice in questo linguaggio. Indústria 4.0 e IoT sono altre aree in cui le soluzioni dell'azienda possono fare la differenza, garantisce Thomas Berndorfer, "permettendo ai sensori, alle macchine e alle linee di produzione che si trovano in una fabbrica di" parlare "come qualsiasi software usato sul desktop", continua il responsabile.
Le grandi aziende sono i principali destinatari delle soluzioni Connecting Software, ma il fondatore dell'azienda garantisce che l'offerta è stata progettata per adattarsi alle esigenze aziendali con diverse dimensioni, compreso il prezzo.
L'azienda opera con una rete di partner che non hanno ancora società portoghesi, ma dove ci sono già alcuni nomi internazionali con attività in Portogallo, come ATOS, Capgeminioppure DXC. Inoltre, ci sono contatti sul territorio per nuove collaborazioni più dirette.
L'elenco dei clienti locali include diverse multinazionali con una presenza in Portogallo, come Securitas, Airestoppure InfineonAnche se Thomas Berndorfer ammette che il successo nei mercati dell'Europa meridionale si basa molto sulla "gestione delle relazioni", il che crea la necessità di più tempo perché l'offerta sia conosciuta e inizi a generare più interesse.
Nel frattempo, la presenza in Portogallo, attraverso Madeira, continuerà ad essere rafforzata e il CEO di CS garantisce che passerà anche da qui per cercare una risposta a uno degli obiettivi delineati dalla software house per quest'anno: trovare un CTO (Chief Technology Officer) visionario.